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Metisoprinolo

Medicinali

METISOPRINOLO
( Inosina pranobex )



Il metisoprinolo (MSP), o inosina pranobex, è un farmaco di sintesi costituito da un complesso di inosina e di dimetilamino-2-propanolo, capace di attività antivirale in parte diretta ed in parte mediata attraverso il potenziamento delle difese immunitarie.

L'effetto antivirale diretto è dimostrabile in vitro e si evidenzia sia su virus a DNA che a RNA (herpesvirus, virus influenzali, rinovirus, adenovirus, poliovirus,  e HIV ), con meccanismi non ancora totalmente chiariti. Occorre pero' dire che l'inibizione virale richiede concentrazioni di Metisoprinolo assai elevate e non sempre ottenibili in terapia.

Anche l'attività immunomodulante del composto ha luogo attraverso meccanismi sconosciuti. È stato comunque ampiamente dimostrato che, in vitro, il farmaco migliora l'attività delle cellule NK, la risposta proliferativa dei linfociti T, , la chemiotassi neutrofila e la produzione di gamma-interferone e di interleuchina-2.

L'efficacia terapeutica del farmaco e' da imputarsi alla proprietà immunoregolatrice, piuttosto che all'azione antivirale diretta come documentato da vari studi clinici condoyyi su pazienti colpiti da herpes zoster, stomatite aftosa, herpes simplex ricorrente, nonché nella panencefalite subacuta sclerosante.

Recentemente, uno studio a doppio cieco contro placebo, condotto su un ampio numero di pazienti con ARC, sembra concludere che il farmaco esplichi un effetto favorevole nel ritardare la progressione della malattia da HIV verso l'AIDS conclamato. Queste studio ha comunque bisogno di ulteriori conferme.

Il metisoprinolo si somministra generalmente per os alla dose di 4 g/die suddivisi in 4  somministrazioni. La tollerabilità del farmaco è ottima. L'unico effetto collaterale, comunque reversibile, è l'iperuricemia.


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